Vittorio Feltri “Se ho paura del virus? È lui che schifa me. Crozza ha ragione quando dice che il virus è razzista e attacca solo i vecchi. Per cui la Gruber stia attenta”. “Zaia dice la verità sui cinesi che mangiano topi e serpenti, ci sono filmati che lo dimostrano”. “Preferisco il Coronavirus a Barbara D’Urso, lascia parlare solo Asia Argento”.

Il Coronavirus è il tema che ha tenuto banco nell’intervista esclusiva realizzata da Manuela Donghi a Vittorio Feltri, per l’appuntamento che si rinnova ogni mese con “Parola al Direttore” .

Coronavirus alla conquista del sud. I nostri amici meridionali non possono stare tranquilli

“Il Coronavirus non è stanziale, si muove. Era normale che prima o poi si espandesse anche al Sud. I nostri amici meridionali non possono stare tranquilli. I casini che il virus ha provocato al Nord presto se li ritroveranno anche loro. Per anni sono stati discriminati e oggi possiamo dire che si stanno prendendo una piccola rivincita. Dal punto di vista psicologico li posso anche capire. In Puglia sono già apparse le pubblicità dove si dice “per l’estate qui si affittano appartamenti anche ai settentrionali”. Dal punto di vista dell’economia e soprattutto del turismo il Sud non può fare a meno del Nord”

Se ho paura del virus? È lui che schifa me. Tra salute ed economia non ho dubbi: prima la pelle

“Chiunque ha paura del Coronavirus. Chissà forse io al virus faccio schifo, me lo auguro comunque sto prendendo tutte le precauzioni del caso. Tra salute e ripresa economica non ho dubbi: prima la pelle e poi l’economia anche perchè l’economia è ondivaga, non ha un andamento regolare. Ad esempio, in estate si ferma per un mese ad agosto e non succede niente. Certo, c’è un lieve calo ma poi si riprende a settembre. In questo caso dovremmo fare la stessa cosa. Il vero problema, piuttosto, è che mancano i letti negli ospedali, ci sono pochissimi posti in terapia intensiva. E di questo dobbiamo ringraziare il Professor Monti che ha tagliato 30 miliardi alla sanità”

Coronavirus, i media diffondono il panico? No, riflettono il casino della realtà

“Giornali e tv non hanno diffuso il caos. Semplicemente hanno riportato il clima caotico che regna in primis nella politica e poi nella sanità. In questo caso non voglio attaccare il Governo che, a fronte di un’emergenza, ha agito come poteva. Gli stessi esperti, i virologi, hanno delle posizioni discordanti e quindi i media hanno il dovere di riportarle tutte. Non è che un giornale può riportare la tesi A e nascondere la tesi B, anche se, riportandole entrambi, si genera caos e smarrimento. I media riflettono il casino che stiamo vivendo. Riflettono la realtà, non sono la realtà”

Fontana e mascherina, mossa azzeccata. Zaia ha ragione sui cinesi, mangiano topi e serpenti

“Attilio Fontana ha fatto benissimo a indossare la mascherina, è quello che avrebbero fatto tutti. Avendo una collaboratrice contagiata dal virus ha voluto proteggere innanzitutto se stesso e anche gli altri che gli stanno attorno. E’ stato un messaggio perfettamente corretto e coerente. Zaia, sui cinesi e sui topi, non ha fatto altro che dire la verità. Esistono fior di filmati che mostrano come i cinesi siano avvezzi a mangiare topi, pipistrelli e serpenti. Dire la verità non è mai peccato. Il peccato semmai è omettere la verità, tacerla”

Crozza ha ragione: la Gruber non è piu’ giovanissima, stia attenta al virus

“Purtroppo non sono riuscito a vedere l’imitazione di Crozza che ha ripreso la sua trasmissione. Se ha detto che il virus è razzista, attaccando in particolar modo i vecchi, ha perfettamente ragione. E a questo proposito, ci tengo a precisare che la vita di una persona anziana non è meno importante di quella di un giovane, come si vuol far credere. Anche la Gruber, in effetti, non è più giovanissima. Per cui, stia attenta al virus”

Preferisco il Coronavirus a Barbara D’Urso: lei molto scorretta

“Tra il Coronavirus e Barbara D’Urso scelgo certamente il virus. La D’Urso mi ha invitato nella sua trasmissione con altri tre ospiti seduti in studio, mentre in collegamento su uno schermo 80×70 c’era Asia Argento. Si avvertiva proprio la differenza fisica tra la regina e gli sfigati. Noi in studio non riuscivamo ad intervenire, parlava solo la Argento sullo schermo da 80 mq. L’ho trovato molto scorretto per questo me ne sono andato anche se la D’Urso ha cercato di scusarsi”.